Dopo soli 9 mesi dalla RFP, lo scorso 30 agosto la Marina Americana ha comunicato l’assegnazione del contratto per la sviluppo e la realizzazione della nuova aerocisterna unmanned MQ-25 STINGRAY alla Boeing, il cui progetto è stato preferito a quelli presentati da Lockheed Martin e General Atomics, mentre la Northrop si era già ritirata dalla gara lo scorso ottobre. È probabile che la scelta sia ricaduta sull’azienda di St. Louis in quanto l’unica tra le 3 ad aver già sviluppato un prototipo volante (il PHANTOM RAY, inizialmente sviluppato per il programma UCLASS congelato nel 2016). Il valore del contratto è di poco superiore agli 805 milioni di dollari, somma che include lo sviluppo, la produzione, i test, le certificazioni, la consegna, il supporto e l’integrazione di 4 velivoli all’interno dei Carrier Air Wing (CAW). Secondo i programmi della US Navy, il primo dei 4 MQ-25 dovrebbe essere consegnato nel 2021 per condurre i test di decollo, appontaggio e di movimentazione sul ponte di volo (a tal proposito è prevista la creazione di una stazione di comunicazione e controllo dedicata presente sulle portaerei, il cui sviluppo è affidato al Naval Air Systems Command), mentre il raggiungimento della capacità operativa iniziale è prevista entro la fine del 2024, 2 anni prima rispetto alla data stabilita un anno fa. Tutti i dettagli su RID 10/18.