Lo sviluppo del nuovo cannone navale Leonardo 76/62 SOVRAPONTE, destinato da equipaggiare i PPA della Marina Militare, è in stato molto avanzato. Secondo quanto risulta a RID, proprio di recente, l’azienda ha condotto presso il balipedio Cottrau di Portovenere i test di una raffica da 15 colpi. Un passaggio importante che dà una misura empirica estremamente affidabile circa la solidità del progetto, in vista delle FAT (Factory Acceptance Test) previste entro la fine dell’anno. Il complesso sarà poi imparcato sul primo PPA nel primo quarto del 2019. Ricordiamo che il SOVRAPOPNTE conserva le stesse prestazioni del 76/62 standard, ma con un peso del 30% inferiore che garantisce un più ampio spettro di possibilità installative come, per esempio, sopra l’hangar di una nave (vedi il caso dei PPA). In tal senso il SOVRAPONTE può prendere il posto anche di sistemi missilistici quali il RAM offrendo, tuttavia, una maggiore flessibilità d’impiego che va oltre l’autodifesa contro i missili da crociera, ma che comprende anche tiro controcosta, contro-superficie, ecc. Ulteriori approfondimenti su RID 8/18.