RIVISTA ITALIANA DIFESA
L’USAF mette a terra i bombardieri B-1B 14/06/2018 | Andrea Mottola

Dallo scorso 7 giugno l’Air Force Global Strike Command (AFGSC) americano ha ordinato la “messa a terra” dell’intera flotta di bombardieri strategici B-1B LANCER, inclusi i velivoli attualmente impegnati nelle operazioni in Afghanistan e Siria e nell’esercitazione NATO BALTOPS (2 LANCER rischierati a Fairford, nel Regno Unito). Causa del “grounding” un non specificato problema nel sistema di eiezione dei seggiolini dei piloti, rilevato durante un’ispezione straordinaria successiva ad un incidente dello scorso 1° maggio, durante il quale un B-1 del 7° Bomb Wing di Dyess fu costretto ad effettuare un atterraggio di emergenza all’Aeroporto di Midland, a causa dell’incendio a motore numero 3. Nell’immediata ispezione post-volo, si è chiaramente notata la mancanza del portello di sicurezza presente sopra la posizione di uno dei 2 ufficiali addetti ai sistemi d’arma (foto). Ciò indicherebbe un mancato corretto funzionamento della procedura d’espulsione del seggiolino ACES II e/o della sua propulsione a razzo STAPAC o, comunque, un distacco non voluto del portello nel caso in cui l’equipaggio non abbia avviato la suddetta procedura.


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