L’interesse della Marina Militare per il sistema sup-aria a medio raggio CAMM ER è ormai acclarato ed a tal proposito MBDA Italia sta studiando una possibile integrazione sia sui futuri pattugliatori di squadra/fregate leggere PPX sia sulla variante Light dei PPA attualmente in costruzione. Come anticipato da RID, entro l’anno dovrebbe essere siglato il contratto di sviluppo del CAMM ER – contratto della durata triennale e del valore di 95 milioni – nel cui ambito, appunto, rientrerebbe anche la navalizzazione del sistema, oltre che la progettazione di dettaglio della variante ground based per Esercito ed Aeronautica nota come EMADS (Common Anti Air Modular Missile Extended Range) e già scelta per la sostituzione, rispettivamente, di SKYGUARD e SPADA. Per quanto riguarda l’eventuale variante navalizzata del CAMM ER – nota per ora internamente ad MBDA come ALBATROS NG (New Generation) – si stanno studiando in particolare 3 soluzioni per il lancio degli ordigni: da lanciatore Sylver A-50, da lanciatore Lockheed Martin ExLs oppure da un sistema in fase di studio e definizione di cui vi sveleremo i dettagli su RID 7/18. Sia sui PPX sia sui PPA Light tutte le opzioni sono aperte. Infine, giusto un aggiornamento sugli stessi PPA. Ad oggi la Marina Militare non ha programmato varianti di configurazione rispetto al contratto in corso che prevede l'acquisizione di 7 PPA: 2 Full, 3 Light Plus, 2 Light (in sequenza: Light, Light, Light Plus, Full, Light Plus, Light Plus, Full). Gli ulteriori 3 PPA, già approvati dal Parlamento, ma ancora da finanziare, saranno uno per ciascun tipo (in sequenza: F, L, L+). Tutti gli approfondimenti su RID 7/18.