Lo scorso 9 aprile la fregata europea multi missione (FREMM) Carlo Margottini, flagship delle forze europee aeronavali attualmente impegnate nel Corno d’Africa nel contrasto alla pirateria, ha fatto da cornice agli incontri tra il Force Commander dell’Operazione Atalanta, le autorità di polizia marittima del Puntland e un rappresentante della Food and Agriculture Organization delle Nazioni Unite (UNFAO).
Le autorità intervenute
All’incontro, avvenuto nelle acque antistanti la città di Bosasso, hanno partecipato, nell’arco mattinale, il Colonnello Mohamed Ali Hashi, capo della Polizia militare del porto di Bosasso (BP-MPU), l’Ammiraglio Abdirizack Dirire Farah, responsabile della parte operativa della Polizia marittima del Puntland (PMPF) e il Vice direttore Ahmed Qaloonbi, responsabile della parte amministrativa della PMPF.L’incontro, aperto con un briefing introduttivo del comandante di nave Margottini, ha anche affrontato ed analizzato la situazione attuale del Paese e gli effetti che la crisi yemenita e il fenomeno della pirateria hanno portato sull’economia, attraverso attività illecite e di contrabbando.
L'intervento del Force Commander
Il Force Commander, Contrammiraglio Malvagna, ha colto l’occasione per ribadire l’importanza di una stretta collaborazione tra EU NAVFOR Somalia e le autorità di polizia marittima, in particolare attraverso un frequente scambio di informazioni con le autorità locali per garantire la sicurezza, la libertà di navigazione e il monitoraggio delle attività al largo delle coste della Somalia. L’incontro si è concluso con una visita dei locali operativi della nave. Durante l’arco pomeridiano, il Force Commander ha ricevuto a bordo dell’Unità di bandiera, il Sig. Ricardo Torres, rappresentante dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura.
Il sostegno nel Corno d'Africa
La UNFAO è un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite che è attualmente impegnata in Somalia per migliorare la vita delle popolazioni rurali e contribuire alla crescita economica del Paese. L’incontro si è svolto al fine di supportare il progetto Coastal Communities Against Piracy (CCAP), nell’ambito del Maritime Security (MASE) in Eastern and Southern Africa – Indian Ocean region, che attualmente segue l’addestramento e il supporto a cooperative di pesca in 11 isolate comunità, tutte nel Puntland, per dimostrare una via alternativa di vita nel rispetto della Maritime Security.Al termine, l’unità Carlo Margottini ha ripreso con le attività di presenza e sorveglianza nelle acque antistanti la Somalia dove continuerà la sua missione di flagship fino al prossimo mese di agosto.