Il Comando Artiglieria Contraerei di Sabaudia (LT) ha condotto, al Poligono Militare dell'Ufficio Tecnico Territoriale Armamenti Terrestri (UTTAT) di Nettuno (RM), una sperimentazione dei dispositivi sviluppati dal comparto industriale per contrastare la minaccia proveniente dall'impiego di mini e micro Unmanned Aerial System (UAS).
L'attività, nata dall'esigenza di sperimentare soluzioni che possano conferire agli operatori "sul terreno" una capacità di risposta immediata alla moderna minaccia derivante dall'utilizzo dei cosiddetti droni, è stata condotta con il supporto della Brigata RISTA EW, del Comando Trasmissioni e con la collaborazione di alcune società in possesso delle specifiche professionalità e competenze nello specifico settore
Ieri, alla presenza del Direttore degli Armamenti Terrestri, Tenente Generale Francesco Castrataro, il Comandante dell'Artiglieria Controaerei, Generale di Brigata Antonello Messenio Zanitti ha illustrato ai presenti lo stato dei lavori per il conseguimento di questo ambizioso obiettivo.
A seguire, gli ospiti hanno potuto apprezzare una dimostrazione operativa volta alla individuazione, inseguimento e neutralizzazione della minaccia attraverso la simulazione, in diversi scenari, di azioni illecite di attacco e spionaggio condotte con i droni, dispositivi che per le ridotte dimensioni, manovrabilità e semplicità di impiego, costituiscono un pericolo reale.