RIVISTA ITALIANA DIFESA
Altre 4 fregate KRIVAK III per l’India 02/03/2018 | Andrea Schiaffino

Nuova Delhi e Mosca hanno definito i termini contrattuali per la consegna di 4 nuove fregate stealth multiruolo KRIVAK III migliorate, per un valore totale di circa 3 miliardi di dollari (un costo attorno ai 775 milioni di dollari a nave). La Marina Indiana opera con questo tipo fregate da anni, da quando cioè nel 1997 India e Russia firmarono un primo contratto – da un miliardo di dollari circa – per l’acquisto di 3 fregate classe KRIVAK III modificate (INS TALWAR, INS TRISHUL e INS TALBAR), che entrarono in servizio tra il 2003 e il 2004. A questo primo lotto ne seguì presto un secondo, ugualmente composto da 3 navi (INS TEG, INS TARKASH e INS TRIKLAND), ed entrate in servizio tra il 2012 e il 2013. Pertanto, se i 2 governi dovessero giungere alla firma, il numero delle TALWAR operative salirebbe a 10. Inoltre, delle 4 fregate da consegnare all’India, un paio (la ISTOMIN e la KORNILOV) sarebbero in realtà delle ADMIRAL GRIGOROVICH (conosciute anche come KRIVAK IV, e ispirate proprio al modello delle TALWAR) attesa di completamento presso i cantieri navali di Yantar, enclave russa di Kaliningrad, dove si trovano assieme ad un’altra unità di tale classe ordinata dalla Russia nel 2010. Nonostante la capoclasse GRIGOROVICH, la ESSEN e la MAKAROV siano entrate in servizio tra il 2014 e il 2015 con la Flotta del Mar Nero, tuttavia il completamento del programma procede a rilento soprattutto a causa dell’embargo posto dall’Ucraina nei confronti della Russia, in risposta all’annessione della Crimea nel 2014. Infatti, Kiev ha ripetutamente impedito la consegna delle turbine a gas M7N.1E, prodotte da Zorya-Mashproekt – azienda controllata dal Governo ucraino – e necessarie a completare la parte propulsiva delle ultime 3 fregate. Per superare l’impasse, la Russia ha proposto di consegnare 2 di queste, la ISTOMIN e la KORNILOV, all’India, la quale, sfruttando le sue buone relazioni con l’Ucraina, si impegnerebbe a procurare le turbine necessarie al completamento delle unità. Invece, la costruzione di una terza fregata (la BUTAKOV), destinata a raggiungere la Flotta del Mar Nero, ha potuto riprendere solo dopo il completamento dei test su un nuovo modello di turbine a gas, M70FRU, costruite dalla russa NPO Saturn. L’India si preoccuperà di costruire le altre 2 fregate rimanenti, che verranno prodotte dalla Goa Shipyard Ltd. (GSL), azienda di stato indiana con sede nell’omonima regione. Presumibilmente, la consegna delle 4 nuove TALWAR verrà ultimata entro 4 anni dalla firma del contratto anche se, come si diceva, non è dato sapere quando questo potrà effettivamente essere siglato. Ulteriori approfondimenti su RID 4/2018.


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