Si è conclusa la prima settimana di attività del Mosul Dam Civil Affair Team, il gruppo cui partecipano la Task Force Praesidium e le Forze di Sicurezza Irachene presenti nell’area della Diga. Il Team nasce dalla volontà di implementare le attività legate alla stabilizzazione dell’area attraverso il supporto diretto alla popolazione ed è costituito dai rappresentati del Counter-Terrorism Service e del National Security Service, supportati da personale della Praesidium.Nella prima settimana di attività il Team ha avuto modo di realizzare importanti assessment dei villaggi circostanti ed effettuare una donazione di arredi scolastici nella scuola primaria del vicino villaggio di Babinet. Tra le azioni che il team realizza quotidianamente, hanno assunto una valenza particolare gli incontri con le autorità locali al fine di realizzare una chiara pianificazione di attività che consentiranno di concretizzare progetti diretti al supporto alla popolazione nei fondamentali settori dell’istruzione, della salute e dell’agricoltura.La delicata situazione sanitaria ha infatti spinto la Praesidium a realizzare un progetto congiunto con il reparto del Counter-Terrorism per il supporto alla locale clinica pubblica, attraverso un’assistenza settimanale fornita da medici italiani e iracheni in rinforzo al personale della struttura.Tra le iniziative realizzate per incrementare la conoscenza del territorio e le esigenze dei villaggi, il Civil Affair Team ha costituito, nel vasto distretto di Wanà, a pochi chilometri dalla Diga, un tavolo di incontro settimanale con il Manager della Municipalità. Il distretto infatti conta oltre 30 villaggi ed una popolazione di circa 30mila abitanti, in forte crescita dopo che l’area è ritornata sotto il controllo delle Forze Irachene e molte famiglie, che avevano lasciato l’area durante la presenza dell’Isis, stanno rientrando dai campi profughi o dalle altre zone dove avevano trovato riparo. Tra gli scopi principali del tavolo di lavoro, è prevista proprio la realizzazione di progetti tesi a consentire una maggiore presenza nell’area di Organizzazioni Umanitarie che possano svolgere attività a lungo termine in favore della popolazione.Nell’ambito dei progetti sinora sviluppati a supporto delle Forze di Sicurezza Irachene, la Praesidium ha permesso, attraverso donatori italiani, la realizzazione di una tettoia di oltre 60 metri quadrati che darà riparo ad oltre trecento bambini della scuola primaria del Villaggio di Mosul Dam e la distribuzione di arredi a tre istituti scolastici.La Task Force Praesidium, con i suoi 500 uomini e donne dell’Esercito italiano, garantisce la sicurezza della struttura della diga per scongiurare il rischio di una catastrofe ambientale.