RIVISTA ITALIANA DIFESA
Pronta la nuova variante del L-39C 30/11/2017 | Andrea Mottola

Lo scorso 20 novembre, l’azienda ceca Aero Vodochody ha comunicato la conclusione dello sviluppo della nuova variante dell’aereo d’attacco leggero/addestratore avanzato ALBATROS, denominata L-39CW. Il principale elemento distintivo rispetto alle precedenti versioni del velivolo, sta nella sostituzione del vecchio propulsore Ivchenko AI-25TL, con il più potente, leggero ed efficiente motore Williams International FJ-44-4M e nell’upgrade dell’intera suite avionica ora maggiormente consona all’addestramento di piloti destinati a pilotare caccia di 4ª/5ª generazione. Secondo il comunicato della AV, lo scorso ottobre sono stati completati tutti i test, sia a terra che in volo - gli ultimi dei quali hanno riguardato la valutazione della capacità di resistenza alla pressione della fusoliera, in corrispondenza delle prese d’aria, in seguito all’installazione del nuovo motore – e, conclusa l’ultima fase di certificazione prevista per la fine del 2017, la variante sarà pronta ad essere consegnata ai paesi che vorranno effettuare il retrofit sui propri L-39 in servizio. Sebbene l’azienda non abbia fornito alcun tipo di indicazione riguardo a quanti e quali paesi intendono effettuare tale retrofit, ha tuttavia parlato di trattative avanzate per “decine di aerei”. Va ricordato che, nelle sue diverse varianti, l’ALBATROS è presente in circa 600 esemplari in circa 40 aviazioni. La nuova versione L-39CW rappresenta l’ultima di una lunga serie di varianti sviluppate per il fortunato aereo ceco. Una delle più recenti, la L-39NG, non va confusa con la citata L-39CW rappresentando, quest’ultima, una soluzione che implica un semplice retrofit del sistema avionico e propulsivo degli ALBATROS già in servizio, laddove la NG costituisce una variante di nuova produzione e dotata di airframe riprogettata. La scelta di commercializzare questa nuova versione, potrebbe essere ricercata nella volontà, da parte dell’Aero Vodochody, di fornire un pacchetto di upgrade ai velivoli esistenti come alternativa a basso costo rispetto all’acquisizione dei nuovi velivoli L-39NG, tenuto conto che delle 40 aviazioni in cui sono presenti le versioni più datate dell’ALBTROS, molte appartengono a paesi – Bangladesh, Cambogia, Cuba, Guinea Equatoriale, Mozambico, Sud Sudan e Uganda, tanto per citarne alcuni - che certo non brillano per grossi investimenti in assetti militari di tale portata.


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