RIVISTA ITALIANA DIFESA
Trump/Asia: più fondi ad antimissile e Afghanistan 07/11/2017 | Pietro Batacchi

Proprio nel bel mezzo del tour del Presidente Trump in Asia, oggi giunto alla tappa sudcoreana, la Casa Bianca ha inviato al Congresso la richiesta per un supplememto di 6 miliardi al bilancio Difesa 2018. Tali fondi aggiuntivi servono a coprire l'incremento di truppe in Afghanistan – pari a 3.500 unità, più altri 6 caccia F-16, il cui numero sale così a 18 – al quale vanno 1,2 miliardi, ed un ulteriore potenziamento della difesa antimissile in relazione al crescere della minaccia balistica e nucleare nordcoreana. Per quanto riguarda questo secondo aspetto, i fondi verranno utilizzati per acquisire altri 20 intercettori multistadio con capacità di ingaggio eso-atmosferica GBI (Ground-Based Interceptor), 16 missili SM-3 Block IIA, per equipaggiare le unità navali con sistema di combattimento AEGIS, e 50 intercettori per la batterie Terminal High Altitude Area Defence (THAAD). In questo modo, gli USA intendono potenziare sia la componente strategica che quella regionale/tattica della difesa antimissile. I GBI dovrebbero potenziare soprattutto il sitodi Fort Greely in Alaska , assieme a quello di Vandenberg, California, uno dei 2 siti della cosiddetta Midcourse Ground-based Defense, che assicura la difesa del territorio americano contro missili balistici, compresi missili balistici intercontinentali, e l’intercetto durante la loro traiettoria di medio corso, ovvero quando raggiungono l'apogeo. Ad oggi, tra Fort Greely e Vandernberg dovrebbero essere schierati 44 GBI. Gli SM-3 Block IIA andranno come si diceva a bordo delle navi AEGIS, in particolare quelle di stanza nel teatro Asia-Pacifico. L'SM-3 è in grado di intercettare, fuori dall'atmosfera, i missili balistici a medio raggio ed a raggio intermedio durante le fasi di ascesa e discesa della traiettoria di medio corso. Infine il THAAD è il componente di difesa terminale per intercettare i missili balistici al loro rientro nell'atmosfera, appena al di fuori di essa (l'ultimo anello, per intercettare i missili una volta rientrati nell'atmosfera, è il sistema PATRIOT PAC-2/3).


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