A margine dell’incontro organizzato il 16 e 17 ottobre scorso dal GICAT, l’associazione che raggruppa le principali industrie francesi dell’armamento terrestre, intitolato “L’innovazione operativa per affrontare le minacce di oggi e di domani” (del quale riferiremo in uno dei prossimi numeri della rivista) il Deputato Didier Baichère, membro della Commissione della Difesa Nazionale e delle Forze Armate ha fatto il punto sul bilancio della Difesa francese per il 2018. “Il prossimo anno l’aumento rispetto al 2017 sarà pari a 1,8 miliardi di Euro, ossia tre volte l’aumento che dello scorso anno, che ci permetterà di portare il bilancio della Difesa al 1,82% del PIL,” ha spiegato il Deputato. Il bilancio del 2018 dovrebbe quindi ammontare a 34,4 miliardi di Euro, portando il totale delle spese per la difesa nel quinquennio 2014-2019 a più di quelle previste inizialmente, con un saldo attivo di 2,6 miliardi. “il traguardo del 2% del PIL lo raggiungeremo con la Legge di Programmazione Militare 2019-2025, e punteremo al termine del quinquennio a un bilancio di 50 miliardi,” ha proseguito il parlamentare. Nel 2018 gli stanziamenti previsti per gli equipaggiamenti saranno di 18,5 miliardi, cui si aggiungono 5 miliardi per la ricerca e sviluppo, e di questi 720 milioni sono riservati alla ricerca tecnologica: “se vogliamo favorire delle rivoluzioni tecnologiche dobbiamo finanziare dei dimostratori,” ha sottolineato Baichère. Dopo anni di tagli al personale di diverse decine di migliaia di posti, il 2018 vedrà un incremento di 500 militari, dei quali 150 verranno impiegati in compiti di protezione, in considerazione della crescente minaccia metropolitana. Il 2018 vedrà l’apertura di 400 nuove posizioni nell’ambito dei settori intelligence e cyber, con l’obiettivo di raggiungere un totale di 2.600 “combattenti del digitale” cui si aggiungeranno oltre 4.000 riservisti, specialisti del settore. Per le missioni il finanziamento passa da 450 milioni del 2017 a 650 milioni per il 2018. Proprio il 17 hanno preso il via le audizioni sul Bilancio della Difesa presso l’Assemblée Nazionale.