
Il gruppo Magnaghi ha lanciato un progetto, nell’ambito del programma di ricerca europeo CLEAN SKY 2, per sviluppare un’ innovativa ala in composito per il convertiplano civile Leonardo Elicotteri AW-609. La nuova ala contribuirà ad un sostanziale incremento di prestazioni in termini di efficienza aerodinamica e riduzione del peso grazie all’impiego di avanzate tecniche di progettazione ed innovative tecnologie di produzione ed assemblaggio a basso impatto ambientale. Ciò consentirà inoltre di incrementare sensibilmente il rapporto tra efficienza e costi di gestione nonché ridurre significativamente le emissioni di CO2 e l’inquinamento acustico del velivolo. Questo ambizioso progetto, che mira a sviluppare un prototipo di nuova ala in due anni e mezzo, rappresenta una concreta occasione di crescita per il Gruppo Magnaghi, in quanto naturale evoluzione delle competenze maturate durante il programma Bombardier C-Series sul quale è impegnato dal 2009 in progettazione, test, certificazione e produzione di flaps, spoiler e porte carrello. L’avanzata proposta tecnica, presentata alla Comunità Europea con acronimo TWING, è stata realizzata in collaborazione con partner internazionali tra cui importanti centri di eccellenza come il CIRA, che avrà il ruolo di coordinatore, l’Università di Napoli Federico II ed altre 3 PMI, di cui 2 della Regione Campania (OMI e SSM) ed una tedesca (IBK), con consolidata esperienza nei rispettivi settori di competenza. La compagine di progetto sarà guidata da MAGNAGHI e SALVER in qualità di leader industriali per una quota parte di attività pari a circa il 60% dell’intero progetto. MAGNAGHI sarà responsabile delle attività di progettazione e qualifica a supporto di Leonardo per l’ottenimento dell’autorizzazione al volo. Invece SALVER sarà responsabile delle attività di produzione, assemblaggio ed ispezioni non distruttive dell’ala.