RIVISTA ITALIANA DIFESA
Proseguono i test dell’EMALS cinese 14/07/2017 | Andrea Mottola

La Marina Cinese sta proseguendo la sperimentazione del sistema di lancio di velivoli tramite catapulte elettromagnetiche, noto come EMALS (Electromagnetic Aircraft Launch System), che secondo i programmi dovrebbe essere installato sulla terza portaerei cinese a propulsione convenzionale TYPE-002 (i cui lavori sono stati a tal proposito ritardati per consentire, appunto, la maturazione di un sistema di lancio con catapulte). I primi test risalgono allo scorso novembre, con prove svolte con un sistema montato su una delle piste della base aerea di Huangdicun (nei pressi di Huludao, nel Liaoning), sede del centro addestrativo del gruppo di volo imbarcato. In tale base, infatti, è presente una coppia di piste parallele, con relativi binari di circa 140 metri, delle quali una equipaggiata con catapulta a vapore – costruita tramite reverse-engineering delle catapulte a vapore presenti sulla portaerei australiana MELBOURNE, venduta nel 1985 ad un’azienda cinese per la demolizione, avvenuta non prima di aver consentito alla Marina Cinese di studiarne la struttura ed utilizzarla per addestrare i piloti ad effettuare manovre a bordo di una portaerei - mentre l’altra dispone di un sistema EMALS. Alcune foto apparse nei giorni scorsi su siti web cinesi, hanno mostrato alcuni caccia Shenyang J-15A FLYING SHARK– copia cinese del Su-33 navalizzato in servizio con l’Aviazione di Marina Russa – ripresi sia sulla pista di Huangdicun, che in fase di appontaggio sulla LIAONING, con alcune modifiche presenti sul carrello anteriore, adattato per il decollo assistito tramite catapulta (sistema CATOBAR – Catapult Assisted Takeoff But Arrested Recovery). In particolare, dalle fotografie si nota un irrobustimento generale del carrello anteriore e la presenza di una doppia barra d’acciaio montata sulla parte anteriore e posteriore del ruotino che, verosimilmente, rappresenta il dispositivo di aggancio alla catapulta, sia essa a vapore che ad energia elettromagnetica. Ora, volendo credere all’autenticità di tali fotografie (il web, soprattutto quello cinese, è pieno di foto pesantemente ritoccate), e alle parole pronunciate ad un recente seminario dal Contrammiraglio Ma Weiming - Presidente dell’Istituto di Ricerca Elettronica dell’Università di Ingegneria Navale – sembrerebbe plausibile ritenere che, tra lo scorso novembre ed oggi, alcuni J-15 abbiano effettuato test di lancio presso la base di Huangdicun, sia con catapulte tradizionali che EMALS. Ciò, rappresenterebbe un’ulteriore conferma del fatto che la terza portaerei cinese, la già citata TYPE-002 da oltre 80.000 t, attualmente in costruzione presso i cantieri Jiangnan di Shangai, sarà la prima ad essere dotata di sistema CATOBAR. Ulteriori approfondimenti su RID 9/17.


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