RIVISTA ITALIANA DIFESA
Centro Cyber Security Chieti 04/06/2014 | Redazione

Lo scorso 4 giugno è stato inaugurato a Chieti, alla presenza del Ministro dell’Interno, il centro di eccellenza per la Cyber Security di Finmeccanica - Selex ES. Tale centro rappresenta un esempio concreto delle capacità tecnologiche della società nel settore della sicurezza informatica, sostenute dai cospicui investimenti che l’azienda sta dedicando ad un ambito sempre più prioritario a livello mondiale. Il centro di Chieti conta circa 160 dipendenti altamente specializzati nella Cyber Security Intelligence & Information Assurance, ed è costituito dal Security Operation Center (SOC) e dall’Open Source Intelligence Center in cui è installato il Supercalcolatore (High Performance Computer).  Il Security Operation Center assicura capacità di situational awareness. I suoi compiti sono l’identificazione di attività malevole di tipo cyber, analisi delle stesse  e valutazione del rischio associato. Le attività di prevenzione e difesa da pericoli informatici sono basate su allarmi generati dal SOC relativi a scenari di attacco o alla individuazione di nuove vulnerabilità informatiche. Inoltre, il SOC garantisce il ripristino dell’integrità e della disponibilità delle informazioni e dei sistemi attaccati. Il Supercalcolatore da 400 TFlops è un computer ad altissime prestazioni che si colloca al 30° posto nella lista dei 500 supercomputer più potenti del pianeta e in seconda posizione della classifica mondiale “Green500”, che valuta le infrastrutture di supercalcolo per il loro tasso di efficienza energetica.  Sempre in ambito di sicurezza cibernetica, va ricordato che a Finmeccanica - Selex ES fa capo il maggior progetto di Cyber Security mai aggiudicato fuori dai confini degli Stati Uniti, vale a dire la rete di protezione cyber della NATO. Nel febbraio 2012, infatti, l’azienda ha firmato un contratto per lo sviluppo, la realizzazione e il supporto della NATO Computer Incident Response Capability - Full Operating Capability (NCIRC-FOC). Questa capacità garantirà la sicurezza delle informazioni a circa 50 siti e sedi dell’Alleanza Atlantica in 28 Paesi in tutto il mondo, per un totale di oltre 20.000 utenti.


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