Con la cerimonia tenutasi presso l’aeroporto internazionale di Beirut, si è concluso il corso di Contenimento e Controllo della Folla organizzato dalla missione Militare Bilaterale Italiana (MIBIL) a favore del battaglione delle Forze Armate Libanesi (LAF) che si occupa della sicurezza e della vigilanza dello scalo aeroportuale della capitale libanese.
Al corso, tenuto da istruttori dell’Arma dei Carabinieri dalla 2^ Brigata Mobile di Livorno ed articolato in 4 settimane di lezioni teoriche e pratiche, hanno partecipato 26 militari libanesi (1 Ufficiale, 1 Sottufficiale e 24 militari di Truppa).
Le attività addestrative hanno riguardato le tattiche e le formazioni di Ordine Pubblico, le tecniche di ammanettamento, il contrasto agli incendi sul personale (fire-fighting) e le tecniche di primo soccorso da applicare in caso di militari feriti.
All’evento formale finale hanno partecipato autorità militari e civili italiane e libanesi, le quali hanno avuto modo di assistere ad una dimostrazione durante la quale i partecipanti hanno dato prova dell’elevato grado di addestramento raggiunto.
La MIBIL si inquadra nel più ampio contesto delle iniziative dell’ ”International Support Group for Lebanon” (ISG), in ambito ONU. L’ISG si propone di supportare il Libano che, alla luce del conflitto siriano, è affetto da gravi disagi sociali ed economici, con forti ripercussioni sulla situazione di stabilità e sicurezza. L’impegno nazionale si concretizza nell’implementazione di programmi di formazione ed addestramento in favore delle LAF/Forze di Sicurezza libanesi e la costituzione di un Centro di Addestramento nel sud del Libano, dove sviluppare le citate attività formativo/addestrative.
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