Il Pentagono ha concesso a Lockheed Martin il contratto provvisorio - UCA (Undefinitized Contract Action) che consente di avviare/proseguire le attività previste dal contratto defintivo e di liquidare parte del valore degli aerei - per la fornitura di altri 90 F-35. Si tratta del lotto di produzione a basso rateo n.10 (LRIP 10) che include 76 F-35A, 12 F-35B e 2 F-35C, di cui 1 F-35A ed 1 F-35B per l'Italia. Il valore del contratto è di 7,2 miliardi di dollari e comprende anche una serie di attività di ri/progettazione e per la risoluzione di alcune problematiche mostrate dal velivolo durante la fase di test. Questa dovrebbe concludersi nel 2017, con il rilascio della variante pienamente operativa di software, Block 3F, ma potrebbe anche slittare all'anno successivo. Ai primi di novembre, il Pentagono aveva "unilateralmente" concesso a Lockheed Martin il contratto per la fornitura di 57 F-35 (42 F-35A, 13 F-35B e F-35C). L'azienda aveva 90 giorni per ricorrere all'Armed Services Board of Contract Appeals (ASBCA), ma la positiva e rapida conclusione degli accordi per il LRIP 10 potrebbe e dovrebbe scongiurare questa eventualità. Su questo punto ci riserviamo di aggiornarvi con più dettagli a breve. Intanto entro l'anno i primi 2 F-35A dell'Aeronautica raggiungeranno la base di Amendola.