Da venerdì 8 a domenica 10 luglio, l'ospedale della portaerei Cavour, ormeggiata nella base navale di Taranto, ha ospitato piccoli pazienti, durante l'undicesimo weekend clinic. L'attività rientra nell’ambito del progetto “un mare di sorrisi”.

I medici volontari della fondazione Operation Smile Italia onlus, con il supporto del personale del servizio sanitario della Marina Militare e delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, hanno operato cinque pazienti, tutti tra i 10 ed i 32 anni affetti da labiopalatoschisi (malformazione congenita di labbra-palato). Altri 10 pazienti sono stati sottoposti, inoltre, a visita di controllo nei laboratori della nave.

Il sodalizio tra la Marina Militare e la Fondazione Operation Smile è iniziato nel 2010 con la missione “White Crane” in supporto alla popolazione di Haiti, proseguendo poi con la campagna del 30° Gruppo Navale, nel corso della quale, circumnavigando l’Africa tra novembre 2013 e aprile 2014, i medici volontari della Fondazione hanno eseguito ben 114 interventi maxillofacciali e di chirurgia estetica/ricostruttiva in luoghi dove le strutture sanitarie non hanno la possibilità di garantire le stesse adeguate cure per i pazienti affetti da labiopalatoschisi.

Il weekend clinic di questo fine settimana è il primo del 2016, anno che ha visto la portaerei Cavour impegnata in un’intensa attività operativa nel Mediterraneo Centro-meridionale come nave sede di comando dell’operazione militare europea Eunavfor Med Sophia.

L'impiego delle strutture di bordo, in questo caso sofisticati sistemi sanitari, al servizio del pubblico rientra tra le cosiddette capacità duali, una caratteristica intrinseca di tutte le navi della Marina e in particolare del Cavour, uno strumento versatile al servizio del Paese (leggi la scheda delle capacità duali di nave Cavour).

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