Lo stabilimento Boeing di Mesa, Arizona, nei pressi di Phoenix, costituisce, assieme allo stabilimento di Philadelhpiha, il cuore della produzione elicotteristica militare di Boeing. Questa settimana, in esclusiva per l'Italia, abbiamo avuto la possibilità di visitarlo. Come si diceva, il complesso, che occupa 3.800 addetti, sorge nel deserto dell'Arizona alle porte di Phoenix. Qui vengono prodotti gli elicotteri d'attacco AH-64 APACHE e i monoturbina leggeri da ricognizione e scout AH-6 LITTLE BIRD. Non solo, perché Mesa costituisce anche l'hub per lo sviluppo e la sperimentazione/collaudo delle macchine e delle nuove tecnologie. Il clima caldo secco, difatti, garantisce la possibilità di effettuare attività di volo praticamente tutto l'anno. Attualmente, nello stabilimento sono in produzione gli AH-64E GUARDIAN per l'US ARMY ed una serie di clienti internazionali - l'ultimo ad aggiungersi alla già lunga lista è stato il Qatar che ha sottoscritto l'accordo per l'acquisto di 24 GUARDIAN più i relativi servizi logistici e addestrativi - e i nuovi AH-6I, dove la I sta per International, per la SANG (Saudi Arabia National Guard), alla quale presto potrebbe aggiungersi anche il SOCOM (Special Operations Command) giordano (la Giordania ha, difatti, firmato una LOI per 18 macchine più altre 6 in opzione). Come abbiamo potuto vedere durante la nostra visita alle 2 linee produttive, che corrono l'una di fianco all'altra, il primo esemplare dei summenzionati 24 per la SANG ha completato l'assemblaggio ed è pronto per gli allestimenti finali e i collaudi in vista della consegna che avverrà a breve, presumibilmente entro fine mese. L'AH-6I è in pratica una macchina che nasce dall'esperienza acquisita con l'AH-6M per il 160th SOAR (Special Operation Aviaion Regiment) dell'US Army e con l'AH-64 E dal quale riprende per la gran parte l'architettura del conckpit. Per quanto riguarda il GUARDIAN, la prossima settimana dovrebbe essere consegnata la prima macchina, su un totale di 12, per la Guardia Nazionale Saudita. Contestualmente è previsto a Mesa l'arrivo dei primi 2 piloti della SANG per l'avvio dell'addestramento. Nello stabilimento sono in produzione sia macchine ricostruite dagli AH-64D per l'US Army, del quale vengono riusate oltre 700 componenti a diversi livelli, sia macchine nuove, in gran parte destinate all'export. Rispetto all'AH-64D, l'AH-64E presenta molte ed importanti modifiche, delle quali in parte abbiamo già parlato, ma sulle quali torneremo presto su RID, e si caratterizza come una macchina complessivamente più veloce, manovrabile e con maggiore autonomia. A ciò bisogna aggiungere l'architettura completamente aperta e l'introduzione di un sistema di data link tattico che consente alla macchina di controllare, secondo 4 diversi livelli di interoperabilità, gli UAV tattici SHADOW o i MALE GREY EAGLE. Questo teaming, MUM-T (Manned Unmanned Teaming), è stato scelto dall'US Army per rimpiazzare nei compiti scout e ricognizione gli OH-58 KIOWA WARRIOR. Per maggiori dettagli e approfondimenti si rimanda al reportage dedicato in uscita su uno dei prossimi numeri di RID.