RIVISTA ITALIANA DIFESA
Volo Egypt Air: ipotesi bomba 24/05/2016 | Pietro Batacchi

Sarebbe stata una "esplosione a bordo" a provocare il disastro dell'Airbus 320 Egypt Air precipitato nel Mediterraneo lo scorso 19 maggio sulla tratta Parigi Cairo. Lo sostiene il medico legale egiziano del team investigativo che ha esaminato i resti umani ritrovati finora (dichiarazioni smentite da altre fonti sempre di parte egiziana). Secondo il medico, le dimensioni dei resti - "non è stata trovata parte di corpo più grande di un braccio" - sarebbero compatibili con una deflagrazione anche se al momento non sarebbero state rilevate tracce di esplosivo. Prende così ancor più quota la pista dell'attentato dopo che era stata smentita la doppia virata prima della sparizione dai sentieri radar ed il sistema automatizzato ACARS (Aircraft Communication Addressing and Reporting System) aveva segnalato fumo a bordo. Se attentato è stato resta, però, da chiedersi perchè ad oggi non sia giunta alcune rivendicazione. I motivi sarebbero molteplici. Il primo è che chiunque abbia messo a segno l'attacco potrebbe avere l'interesse a coprirne il più possibile la catena logistico-operativa per compiere eventualmente attacchi analoghi in breve tempo. In pratica, l'episodio del volo Egypt Air sarebbe solo il primo di un complotto più vasto. L'incertezza, inoltre, genera ancora più paura e non dimentichiamoci che l'11 settembre non è mai stato rivendicato se non con un video di Bin Laden dopo che ebbe inizio l'attacco americano all'Afghanistan (7 ottobre 2001). Il secondo motivo sarebbe pure peggiore. Dietro l'eventuale attacco potrebbe celarsi un'organizzazione statuale o più stati. In questo caso, la rivendicazione non servirebbe, ma chi dovrebbe capire capirebbe...anzi, lo ha già capito. Dunque, non resta che attendere ulteriori notizie e, soprattutto, la scatola nera.


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