Il Governo italiano ha autorizzato il nuovo profilo di acquisizione degli F-35. Nell'ambito dei lotti 9 e 10 (LRIP 9/10, Low Rate Initial Production) di produzione l'Italia acquisirà 4 velivoli: 2 F-35A e 2 F-35B in variante a decollo corto e atterraggio verticale. In questi 2 lotti, quindi, il nostro Paese acquisirà 2 aerei in meno rispetto ai 6 originariamente previsti. Lockheed Martin potrà così firmare nelle prossime settimane il contratto con il Pentagono a copertura dei 2 lotti dopo che il preliminare era stato sottoscritto lo scorso novembre e che i ritardi del Governo italiano non avevano ancora permesso di firmare il definitivo. Questo dovrebbe essere presumibilmente siglato nei prossimi giorni. Con il nuovo profilo di acquisizione, l'Italia comprerà, inoltre, 3 velivoli (2 F-35A e 1 F-35B) nel LRIP 11 e altri 3 nel LRIP 12 (2 F-35A e 1 F-35B). Un totale di 10 velivoli in 4 lotti produttivi, ovvero 6 velivoli in meno rispetto ai 16 previsti. Entro il 2020, pertanto, l'Italia dovrebbe acquisire 27-30 F-35. L'impegno per 90 velivoli, però, secondo fonti di RID, per adesso non cambierebbe: tale numero dovrebbe essere raggiunto nel 2027.