RIVISTA ITALIANA DIFESA
La Russia rafforza la Flotta del Mar Nero 01/03/2016 | Giuliano Da Frè

Il Governo russo conferma il suo interesse per quello scacchiere meridionale, che coinvolge un arco che va dalla Cecenia alla Siria, passando per la contesa regione frontaliera con l’Ucraina. Lo fa con l’arrivo di nuove unità navali destinate a rafforzare la Flotta del Mar Nero (già accresciuta dalla cattura di alcune navi ucraine dopo l’annessione della Crimea, nel 2014), ormai imminente. La prima, infatti, la fregata ADMIRAL GRIGOROVICH, capoclasse di un gruppo di 6 unità da 4.000 t derivate dalle TALWAR realizzate per l’India, completati i collaudi a fine 2015, dopo 2 mesi di attività addestrativa e manutentiva, nei prossimi giorni diverrà operativa nella Flotta del Mar Nero. A ruota, entro aprile, seguirà l’ADMIRAL ESSEN, che sta completando i test, iniziati a fine ottobre 2015. Per le altre 4 unità, i cui lavori pare siano stati accelerati, occorrerà attendere il 2017-2018; nel frattempo, le prime 2 GRIGOROVICH rafforzeranno le capacità di proiezione strategica della forza navale meridionale russa, poiché, oltre a possedere una equilibrata panoplia di armi antinave, antiaeree/antimissile e antisom, imbarcano un modulo a 8 celle a lancio verticale UKSK equipaggiato anche con i missili cruise 3M-14 KALIBR (SS-N-30), che nei mesi scorsi sono stati sparati, da corvette incrocianti nel Caspio, e da sommergibili KILO migliorati (classe VARSHAVYANKA), contro postazioni dei ribelli anti-Assad in Siria. Proprio l’assetto subacqueo rappresenta il secondo tassello del rafforzamento della Flotta del Mar Nero, che sta per ricevere anche altri 2 battelli tipo KILO, nella recentissima versione Project 636.3 VARSHAVYANKA, destinati alla 4ª Brigata indipendente sommergibili. Il reparto, istituito nel 2014, già comprende (oltre a un vecchio TANGO di riserva e a un KILO versione 877 in ammodernamento) 4 battelli del nuovo tipo, consegnati tra 2014 e 2015, uno dei quali, il ROSTOV-ON-DON, è stato il primo sommergibile convenzionale russo a lanciare missili cruise in immersione, contro obbiettivi in Siria, lo scorso 8 dicembre. Entro il 2016 la brigata sarà rafforzata con i battelli VELIKIJ NOVGOROD e KOLPINO, attualmente in allestimento, e sempre armati con missili KALIBR nella versione a cambiamento d’ambiente.


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