Il primo F-35 italiano, distintivo ottico 32-1 ad indicare il fatto che si tratta del 1° esemplare per il 32° Stormo dell'AM, ha completato la trasvolata atlantica raggiungendo la base di Patuxent River (Maryland). Il velivolo, pilotato da un pilota italiano (“Ninja”) del Reparto Sperimentale di Volo di Pratica di Mare che si era addestrato lo scorso autunno nella base dell'USAF di Luke e che aveva sull'F-35A solo 50 ore di volo, ha fatto scalo alle Azzorre ed è stato accompagnato nel tragitto da un aerorifornitore KC-767A dell'Aeronautica, 2 C-130J e da un caccia Eurofighter TYPHOON sempre dell'AM. Nella base di Patuxent River, il 32-1 condurrà 3 mesi di test per valutare la compatibilità elettromagnetica ambientale ed ottenere la certificazione. Su RID 3/15 ulteriori approfondimenti sulla dinamica della trasvolata.