Il 21 dicembre, dopo 25 giorni di lavoro, sono stati completati i rilievi idrografici della rada di Ancona svolti dall’Istituto Idrografico della Marina (IIM). L'attività, che scaturisce da un'esigenza dell’Autorità Portuale, ha visto un team di idrografi, con la più moderna strumentazione tecnico-specialistica, eseguire il rilievo batimetrico di tutto il porto e della rada di Ancona, nel rispetto delle norme di armonizzazione e standardizzazione internazionali.

Tali norme, edite dall’IIM, disciplinano le modalità di esecuzione dei rilievi idrografici in mare, sia per la pubblica amministrazione che per i privati e sono riportate nel “Disciplinare tecnico per la realizzazione dei rilievi Idrografici” (download del file). Il Disciplinare costituisce, infatti, il vademecum essenziale per svolgere rilievi idrografici affidabili.

L’area dei rilievi di Ancona, ampia più di 4 Km2, è stata rilevata utilizzando l’imbarcazione idrografica MBf 1213, equipaggiata con un GPS differenziale per il posizionamento di precisione, uno scandaglio multifascio (Multibeam) per la rilevazione delle profondità e di una sonda multi-parametrica, per la caratterizzazione acustica. Tale strumentazione, che garantisce il rispetto delle più stringenti norme idrografiche internazionali, consente di svolgere un'esplorazione totale e completa dei fondali. 

L’attività per l’Autorità Portuale di Ancona si inserisce nel più ampio quadro di impiego duale delle risorse della Marina Militare, sia strumentali che professionali, al servizio della collettività. La collaborazione fornirà all'Autorità Portuale l’esatta e aggiornata conoscenza della batimetria portuale, indispensabile per la gestione operativa dello scalo.I preziosi dati acquisiti saranno condivisi tra le amministrazioni coinvolte e verranno anche utilizzati per l’aggiornamento e la produzione della cartografia e documentazione nautica ufficiale dello Stato.