La Marina ha in servizio due "Motocisterne Trasporto Acqua". Nave Tirso, che da il nome alla classe e l'unità gemella, Nave Ticino. Sono navi destinate al rifornimento idrico delle isole e delle zone costiere. Nave Tirso è stata varata nel 1992, il Ticino è entrato in servizio nel 1994, entrambe sono state progettate e realizzate nel cantiere Navale De Poli di Pellestrina (VE).

Il carico di acqua per il consumo umano trasportabile è assicurato da otto casse, per una capacità di carico totale di circa 1.200.000 litri. 

Le navi hanno un dislocamento di 2.027 tonnellate, sono lunghe 65 metri, larghe 10 e alte poco meno di 5. Ogni nave ha un equipaggio di 29 marinai, un autonomia di 1.500 miglia (2700 chilometri) ed è in grado di raggiungere la velocità di 12 nodi.

Le capacità dei porta acqua sono state messe alla prova recentemente durante l'emergenza idrica di Messina. Nave Ticino, infatti, ha rifornito il serbatoio dell'acquedotto di Messina con 2.400.000 litri di acqua in due missioni, la prima fra il 6 e il 7 novembre, la seconda fra l'11 e il 12 dello stesso mese.

Il rifornimento idrico nel capoluogo siciliano è stato particolarmente impegnativo, per la difficoltà di far giungere l'acqua nelle cisterne dell'acquedotto, a più di 1 km di distanza dal punto di allacciamento al porto e con un dislivello di circa 80 metri di altezza. Per garantire il rifornimento sono state impiegate 3 pompe elettriche centrifughe della nave, che hanno erogato una media di 65000 litri l'ora.

Nel corso della vita operativa, nave Ticino, ha effettuato innumerevoli rifornimenti idrici a Durazzo, Saseno, Giannutri, La Spezia, Napoli, Augusta, Messina, Isole Tremiti ed ha preso parte a numerose esercitazioni nazionali e internazionali. I porta acqua, inoltre, partecipano regolarmente alle sessioni di Scuola Comando, per addestrare i neo-comandanti alle manovre di ormeggio.