RIVISTA ITALIANA DIFESA
Il CIO consegna il primo carro ARIETE C-2 all’EI 18/07/2025 | Eugenio Po

Questa mattina, alla Cecchignola (Roma), si è svolta la cerimonia di consegna all’EI del primo MBT ARIETE C-2.

L’evento si è svolto alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Gen. C. A. Carmine Masiello, e dei vertici della Società Consortile Iveco – Oto Melara (CIO, realtà paritetica tra Iveco Defence Vehicles, IDV, e Leonardo), design authority del veicolo.

Il programma prevede l’aggiornamento alla versione ARIETE C-2 di 90 carri ARIETE C-1 (a cui si dovrebbe/potrebbe aggiungere un’opzione per l’upgrade di altri 35 mezzi) e comprende anche un servizio di supporto logistico decennale.

Il Capo di SME, Gen. Masiello, dopo aver sottolineato la necessità di una crescente collaborazione tra industria ed Esercito, ha voluto mettere in evidenza come tutto il lavoro fatto sull’ARIETE C-2 sia servito a recuperare un gap: si tratta di un gap progettuale e realizzativo (sul versante industriale) e un gap culturale e di procedure di impiego (sul versante militare). Il Generale ha ricordato anche che, quanto fatto sull’ARIETE C-2 pone l’industria nazionale nelle condizioni di poter entrare, con le competenze che servono e dunque a pieno titolo, nel programma del carro del futuro. Il Capo di SME ha ricordato poi come l’EI abbia bisogno dei carri e ne abbia bisogno il prima possibile: “oggi c’è bisogno di deterrenza, e il carro per sua natura, costituisce un elemento di deterrenza” ha detto il Generale. Il Capo di Stato Maggiore ha, quindi, sottolineato l’importanza di unità corazzate in grado di operare con efficacia insieme ai partner europei "e il programma ARIETE C-2 va proprio in quella direzione".

Pure il Presidente del CIO, Ing. Claudio Catalano, ha ricordato come il programma di ammodernamento dell’ARIETE abbia consentito di ricostituire una competenza nel campo dei cingolati, un elemento quest’ultimo, strategico per l’industria italiana della difesa. L'Ingegnere ha aggiunto che il programma ha permesso un incremento della capacità industriale e, in parallelo, ha portato ad un significativo allungamento della vita operativa del carro. Come noto, il programma di ammodernamento dell’ARIETE allo standard C-2 interviene sulla mobilità, sulla letalità e sui sistemi di Comando, Controllo e Comunicazione.

Per quanto concerne lo scafo, il turbodiesel del carro è stato completamente rivisto: grazie ad una serie di interventi (tra cui aumento della cilindrata, introduzione del common rail e aggiornamento del sistema di sovralimentazione) la potenza del motore è aumentata del 20%, raggiungendo i 1.500 HP (1.100 kW). In parallelo, il motore migliora pure sul versante della coppia massima (anche ai bassi regimi), cosa che incrementa le performance sui rapidi scatti da fermo, tipici delle manovre degli MBT (manovre di pivot). L’aggiornamento ha introdotto anche notevoli migliorie al cambio/trasmissione e al sistema frenante. In più, l’ARIETE C-2 è dotato di cingoli interamente nuovi, sviluppati appositamente, cingoli che hanno una maggiore impronta al suolo rispetto ai precedenti, cosa che garantisce una superiore mobilità (anche sul versante delle vibrazioni, questi cingoli portano a sensibili migliorie).

Per quanto riguarda la torre, essa introduce nuovi asservimenti elettrici (al posto dei precedenti elettro-idraulici), più affidabili e performanti. Il sistema di condotta del tiro è stato completamente sostituito con un sistema derivato da quello introdotto sulla blindo CENTAURO II: i suoi componenti impiegano camere TV e camere termiche di ultima generazione (optronica panoramica ATTILA D per il capocarro e LOTHAR SD per il puntatore). Nel Comando e Controllo e Comunicazione, l’ARIETE C-2 è dotato del nuovo sistema di Comando e Controllo, denominato C2D N EVO, e della nuova radio SDR (Software Defined Radio) quadricanale VQ-1, sistemi che si interfacciano con i nuovi sistemi interfonici digitali di Larimart.

Infine, le postazioni del capocarro e del puntatore/cannoniere sono state ridisegnate per garantire la massima ergonomia di utilizzo e impiegano nuove interfacce uomo-macchina dotate di schermi multifunzionali. Anche la postazione del conduttore/pilota è stata profondamente aggiornata grazie all’introduzione di un nuovo cruscotto digitale (che integra anche l’interfaccia di navigazione, interconnessa al sistema di Comando e Controllo). Infine, sull’ARIETE C-2 è stato installato un nuovo sistema antincendio ed anti-esplosione, elemento che migliora notevolmente la sicurezza dell’equipaggio.

Ulteriori dettagli su RID 09/25 in edicola a fine agosto.

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