Dopo diversi avvistamenti “clandestini” di SM-6 modificati sotto le ali degli F-18 SUPER HORNET, ora è ufficiale: la versione aria-aria esiste e si chiama AIM-174B. Negli ultimi giorni, nell’imminenza della RIMPAC, sono state rilasciate svariate immagini che consentono di apprezzare le dimensioni di questo vettore, nettamente maggiori rispetto all’AMRAAM.
Secondo la US Navy l’SM-6 “Air Launched Configuration (ALC)” è già dispiegato operativamente, confermando quindi indirettamente il successo di una campagna di test in volo che va avanti, ora lo si può dire con certezza, almeno dal 2021 quando un SM-6 fu avvistato per la prima volta sotto l’ala di un SUPER HORNET dello squadrone test VX-31.
Il primo Carrier Air Wing ad impiegare l’SM-6 ALC sarebbe quindi il CVW-2 della USS CARL VINSON, che sarà appunto impegnato alla RIMPAC. Le foto rilasciate mostrano la versione inerte da addestramento del missile, che sembra avere una gittata nettamente superiore a quella del vecchio PHOENIX.
L’SM-6, un programma che dobbiamo presumere sia a tutti gli effetti (o sia stato finora, quantomeno) uno “Special Access Program” particolarmente segreto, risponde alle moderne minacce sia antinave, consentendo intercettazioni a grandi distanze, sia all’emergenza di contrastare i missili aria-aria a super-lunga gittata sviluppati in Russia e Cina.
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